Silvan Schüpbach, insieme a Tom Livingstone e Filippo Sala, ha aperto una nuova via sulla parete nord dell’Aiguille de Triolet, nel massiccio del Monte Bianco. La parete, raramente frequentata, offre un’avventura autentica a chi ama salite fuori dagli itinerari più battuti.

Dopo una notte al rifugio d’Argentière, il team ha risalito la prima parte della classica via nord, per poi spostarsi sulla linea della Jin-Go-Lo-Bar, che sembrava la più logica da seguire. Con qualche esitazione iniziale, hanno infine deciso di affrontare in modo diretto la Headwall, arrampicando su roccia esposta e di ottima qualità.

Il bivacco improvvisato nel mezzo dei tiri chiave, non ha reso la notte confortevole, ma il giorno successivo i tre hanno completato la via raggiungendo la cresta est. Hanno poi deciso di rinunciare alla vetta per scendere con la luce del giorno, privilegiando la sicurezza.

Questa è la terza parete nord per il progetto personale di Schüpbach, dedicato alle 6 Forgotten North Faces.